“Escher è troppo ostinato, troppo filosofico-letterario: al ragazzo mancano vivacità e originalità, è troppo poco artista”. Dicevano di lui i suoi maestri, ma si si sa che il tempo è galantuomo
“Escher è troppo ostinato, troppo filosofico-letterario: al ragazzo mancano vivacità e originalità, è troppo poco artista”. Dicevano di lui i suoi maestri, ma si si sa che il tempo è galantuomo